Μίκης Μάντακας: Από την Ρώμη έως την Αθήνα, οι Χρυσαυγίτες δεν ξεχνούν!

49 χρόνια από την ημέρα που ο σύγχρονος Ελληνικός Εθνικισμός απέκτησε τον πρώτο του νεκρό. 28 Φεβρουαρίου του 1975, ο Έλληνας Εθνικιστής Μιχάλης (Μίκης) Μάντακας πέφτει νεκρός από τα πυρά των αριστερών έξω από ένα γραφείο του MSI, στην Ρώμη όπου σπούδαζε ιατρική.

Αντιπροσωπεία του Μετώπου Νεολαίας βρέθηκε και φέτος στην Ρώμη για να τιμήσει την μνήμη του. Με την δύση του ηλίου οι νέοι της Χρυσής Αυγής βρίσκονται ήδη στην via Ottaviano, στην γωνία του δρόμου όπου οι σφαίρες χτύπησαν τον Έλληνα φοιτητή. Εκεί, ξεναγούνται στο ιστορικό γραφείο του MSI από τους Ιταλούς Συναγωνιστές, οι οποίοι διατηρούν μέχρι σήμερα τον χώρο ως φόρο τιμής στον Μίκη. Παλαιά και νεότερα σύμβολα του Κινήματος μας ξεχωρίζουν παντού, μαρτυρώντας την παρουσία της Χρυσής Αυγής σε αυτή την τελετή μνήμης μέσα στις δεκαετίες.

Μια λιτή δέσμη με λευκά άνθη κατατίθεται στο σημείο της δολοφονίας εκ μέρους του Κινήματος της Χρυσής Αυγής και σε λίγο φθάνουν τα λάβαρα της εκδήλωσης. Μια Ελληνική σημαία και μια σημαία στα χρώματα της Εθνικιστικής Ιδέας συνοδεύουν την μαρμάρινη πλάκα με το όνομα του Μίκη και την επιγραφή «Martire della Civilta Europea» (Μάρτυρας του Ευρωπαϊκού Πολιτισμού).

Όλοι σε παράταξη και σε στάση προσοχής αναμένουν το σύνθημα. Μετά την απόλυτη σιγή, οι αιθέρες δονούνται τρείς φορές: Camerata Mikis Mantakas, PRESENTE! Λίγες ώρες πριν στην γειτονιά του Παπάγου, εκεί όπου γεννήθηκε και μεγάλωσε ο Μίκης Μάντακας, ο τοπικός πυρήνας του Μετώπου Νεολαίας αναρτά πανό με το ίδιο σύνθημα. Από την Ρώμη έως την Αθήνα, οι Χρυσαυγίτες δεν ξεχνούν!

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2 Responses

  1. Τάκης says:

    Ένα μύνημα για τους νεαρούς εθνικιστές στην την Ιταλία:

    Questo messaggio, in lingua italiana, è rivolto ai giovani nazionalisti che hanno recentemente ripreso la lotta contro il Nuovo Ordine Mondiale e le sue molteplici forme.

    Compagni e compagne, in un primo momento, perdonano il mio uso mediocre della magnifica lingua italiana. È così, perché il nostro sistema educativo per i lavoratori greci è al di sotto della media, grazie agli sforzi ben nascosti dei nostri insegnanti bolscevichi locali.

    Lasciate che vi dica che è stato un grande onore camminare per le strade tra molti dei miei compagni nazionalisti greci durante la lotta in corso per un’Europa bianca e per i diritti dei lavoratori nativi europei.

    Tuttavia, anch’io ero uno dei tanti cosiddetti “patrioti”, a cui era stato fatto il lavaggio del cervello per pensare che ogni volta che la destra conservatrice soddisfaceva i desideri della sinistra, ciò andava, presumibilmente, a beneficio della mia patria.

    È stato con grande stupore che, dopo le elezioni del 2019, ho visto il tradimento dell’amato trittico della mia patria, “Patria, Chiesa e Famiglia”, da parte dei conservatori greci del Partito Nuova Democrazia in diversi modi.

    Tuttavia, altri hanno scritto ampi articoli su queste cose.

    Ciò di cui desidero parlare, qui è il deliberato attacco, non solo agli ideali del partito nazionalista Alba Dorata, ma anche all’illegale incarcerazione dei suoi leader.

    Dopo il perseguimento illegale del partito Alba Dorata, siamo stati soggetti a ondate di propaganda liquidazionista, mirata deliberatamente ai giovani nazionalisti.

    Una propaganda che mira a dipingere ogni azione di sostegno al partito Alba Dorata come sostegno al terrorismo.

    Come se la sinistra politica non avesse scatenato una brutale guerra tra bande contro i nostri concittadini greci, esattamente come hanno fatto gli assassini delle Brigate Rosse!

    Ci viene costantemente detto di “rispettare” la sinistra politica, di consentire qualsiasi cambiamento alle nostre tradizioni per il presunto “miglioramento dell’economia” e, peggio ancora, ci viene incessantemente detto che il partito Alba Dorata è una “organizzazione terroristica”! Il partito Alba Dorata è ancora un’entità politica ufficialmente registrata. E solo i leader del partito sono stati etichettati come dì “criminali”.

    Anche se la situazione appare desolante, c’è ancora speranza.

    Sempre più giovani nazionalisti stanno abbandonando il corrotto partito Nuova Democrazia, chiudendo le orecchie alle urla del modernismo reazionario.

    Altri, nutriti di menzogne dalla sinistra politica, raccolgono ancora una volta la bandiera dei diritti dei lavoratori, ma questa volta lo fanno per i loro compagni di lavoro!

    Perché a quanto pare solo la lotta per il nazionalismo può rivitalizzare la fiamma spenta dell’Europa.

    Ti saluto.

    Evviva la vittoria!

    Mikis Madakas
    Manos Kapelonis
    Giorgis Foudoulis

    Presente!

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